Riserve Antincendio: differenza tra Impianto Sottobattente ed Impianto Soprabattente
Riserve Idriche Antincendio: un Approfondimento mirato a definire le differenze fra gli Impianti di tipo Sottobattente e quelli di tipo Soprabattente.
L'Approfondimento è la quarta parte di una serie di Articoli per chi debba progettare o scegliere la migliore soluzione nella realizzazione di una Riserva Idrica Antincendio.
In questa collana di Approfondimenti abbiamo trattato diversi aspetti, dal calcolo delle Dimensioni di un Impianto Antincendio al tipo di alimentazione, sino alle informazioni sul Locale Tecnico che ospita unità di pompaggio per lʼalimentazione idrica di impianti antincendio.
In questa sede verrà trattata in maniera esaustiva la differenza fra Sistemi Antincendio di Tipo Sottobattente e quelli di Tipo Soprabattente.
Consigliamo comunque la lettura di tutta la serie di Articoli dedicati, dei quali riportiamo i link:
Calcolo e Dimensionamento di una Riserva Idrica Antincendio
Il Locale Tecnico di Pompaggio di un Impianto Idrico per Antincendio
Tipologia di Alimentazione per Riserve Idriche Antincendio
Sottobattente o Soprabattente?
Le norme definiscono in ordine di preferenza le diverse possibilità di installazione di una pompa destinata ad alimentare un impianto antincendio.
Se possibile le pompe devono essere installate sottobattente e la norma definisce chiaramente quali sono i parametri per definire un'Alimentazione Sottobattente:
- almeno due terzi della capacità effettiva del serbatoio di aspirazione devono essere al di sopra del livello dell'asse della pompa;
- l'asse della pompa non deve essere a più di 2 m al di sopra del livello minimo dell'acqua nel serbatoio di alimentazione.
Si parla invece di Impianto Soprabattente quando:
- almeno i 2/3 della riserva idrica non possono essere al di sopra dell'asse della pompa di pressurizzazione pertanto si sceglie di posizionare il serbatoio al di sotto del gruppo di pompaggio;
- la distanza massima tra l'asse delle pompe e il punto più basso della tubazione di aspirazione non è superiore a 3,2 m.;
- sulle tubazioni di aspirazione dovrà essere montata una valvola di fondo (completa di filtro e piastra antivortice) e l'adescamento di ogni pompa principale deve sempre essere garantito da un serbatoio di 500 lt.posto al di sopra di esse;
- il serbatoio di adescamento deve essere alimentato da apposito ramo dell'acquedotto o dalla riserva idrica: qualora il livello dell'acqua scenda al di sotto dei 2/3 del livello normale, la pompa principale su cui è collegato deve avviarsi automaticamente.
Anche per l'installazione soprabattente è previsto l'utilizzo di un tronchetto eccentrico di allargamento, ma non è prevista la valvola di intercettazione. Ogni tubazione di aspirazione dovrà essere indipendente e la velocità max di scorrimento dell'acqua nella tubazione sarà di 1,5 m/s.
Riportiamo per maggiore completezza un quadro sitentico con le diverse tipogie di Riserve Idriche Antincendio, evidenziandone di ognuna i pregi ed i difetti.